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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Madama Rosmerta e di Rosmerta, Madama


   «Quella è Madama Rosmerta» disse Ron. «Vado a prendere da bere, d'accordo?» aggiunse, arrossendo un pochino.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Mi sono giunte delle voci» ammise Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Crede che Black sia ancora da queste parti, Ministro?» sussurrò Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Lo sapete che i Dissennatori hanno perquisito il mio locale per ben due volte?» disse Madama Rosmerta con la voce un po' incrinata. «Mi hanno fatto scappar via tutti i clienti... è una cosa che danneggia gli affari, Ministro».
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)


   «Lo sa che faccio ancora fatica a crederci?» disse Madama Rosmerta pensierosa. «Di tutti quelli che passano al Lato Oscuro, Sirius Black era l'ultimo che mi sarei immaginata... voglio dire, me lo ricordo da ragazzo a Hogwarts. Se lei mi avesse detto allora che cosa sarebbe diventato, avrei pensato che forse aveva bevuto troppo idromele».
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Le cose peggiori?» chiese Madama Rosmerta incuriosita. «Peggio che uccidere tutta quella povera gente, intende dire?»
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Ma certo» rispose Madama Rosmerta con una risatina. «Dove c'era uno c'era anche l'altro, vi ricordate? Quante volte sono stati qui... ooh, mi facevano ridere, eccome. Che coppia, Sirius Black e James Potter!»
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Perché Black alla fine si è rivelato complice di VoiSapeteChi?» sussurrò Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Come funziona?» chiese Madama Rosmerta col fiato sospeso per la curiosità. Il professor Vitious si schiarì la voce.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Allora Black era il Custode Segreto dei Potter?» sussurrò Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Sospettava di Black?» chiese Madama Rosmerta sbalordita.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Black li tradì?» mormorò Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   Un lungo silenzio seguì il racconto di Hagrid. Poi Madama Rosmerta disse, piuttosto soddisfatta:
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Minus... quel ragazzino grasso che gli correva sempre dietro a Hogwarts?» chiese Madama Rosmerta.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)


   Madama Rosmerta emise un lungo sospiro.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   «Ma perché crede che sia fuggito?» chiese Madama Rosmerta. «Santo cielo, Ministro, non starà cercando di riunirsi a LeiSaChi, vero?»
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

   Un paio dopo l'altro, i piedi davanti a Harry si caricarono di nuovo del peso dei loro proprietari; orli di mantelli fluttuarono di fronte ai suoi occhi e i tacchi scintillanti di Madama Rosmerta sparirono dietro il bancone. La porta dei Tre Manici si apri di nuovo, entrò un altro turbine di neve e gli insegnanti scomparvero.
La Mappa del Malandrino (Cap. 10 Harry Potter 3)

    Il retro del testone lanoso di Hagrid — aveva provvidenzialmente abbandonato i ciuffctti affiorava sopra la folla. Harry si chiese come mai non lo avesse notato subito, visto che Hagrid era così grosso, ma alzandosi con cautela vide che Hagrid era chino verso il professor Moody. Hagrid aveva di fronte il solito boccale enorme, ma Moody beveva dalla fiaschetta. Madama Rosmerta, la graziosa ostessa, non sembrava apprezzarlo molto; osservava sospettosa Moody mentre raccoglieva i bicchieri dai tavoli attorno a loro. Forse pensava che fosse un insulto al suo idromele aromatizzato, ma Harry capiva perfettamente. Moody aveva detto a tutti loro durante l’ultima lezione di Difesa contro le Arti Oscure che preferiva prepararsi sempre da sé cibo e bevande, perché era molto facile per i Maghi Oscuri avvelenare una tazza incustodita.
L'ungaro Spinato (Cap. 19 Harry Potter 4)

    L’ultima settimana del trimestre divenne sempre più turbolenta. Dappertutto correvano voci sul Ballo del Ceppo, anche se Harry non credeva alla metà di esse: per esempio, si diceva che Silente avesse acquistato ottocento barili di idromele aromatico da Madama Rosmerta. Pareva certo, invece, che avesse ingaggiato le Sorelle Stravagarie. Harry non sapeva esattamente chi o che cosa fossero le Sorelle Stravagarie, non avendo mai avuto la possibilità di ascoltare una radio da maghi, ma dalla folle eccitazione di quelli che erano cresciuti con le frequenze di RSN (Radio Strega Network) ne dedusse che si trattava di un gruppo musicale molto famoso.
La Prova Inaspettata (Cap. 22 Harry Potter 4)

    Il pub era affollato come al solito, ma una rapida occhiata a tutti i tavoli disse a Harry che Hagrid non c’era. Col cuore pesante, si avvicinò al bancone con Ron e Hermione, ordinò tre Burrobirre a Madama Rosmerta e si disse cupamente che dopotutto avrebbe fatto meglio a restare a casa ad ascoltare l’uovo ululante.
Lo Scoop di Rita Skeeter (Cap. 24 Harry Potter 4)

    Bagman guidò Harry lungo il bancone, il più lontano possibile da Madama Rosmerta.
Lo Scoop di Rita Skeeter (Cap. 24 Harry Potter 4)

    Nel pub era calato il silenzio. Madama Rosmerta guardava da dietro il bancone, senza accorgersi che il boccale che stava riempiendo di idromele già traboccava.
Lo Scoop di Rita Skeeter (Cap. 24 Harry Potter 4)

    «Il miglior idromele di Madama Rosmerta, affinato in barrique» illustrò Silente, levando il bicchiere a Harry, che afferrò il suo e bevve. Non aveva mai assaggiato niente di simile, ma gli piacque moltissimo. Dopo uno scambio di occhiate atterrite, i Dursley cercarono di ignorare del tutto i loro bicchieri, impresa non facile in quanto quelli continuavano a colpirli gentilmente sulla testa. Harry non riuscì a reprimere il sospetto che Silente si stesse divertendo.
Lettera e testamento (Cap. 3 Harry Potter 6)

    «Niente» rispose Ron, distogliendo subito gli occhi dal bancone, ma Harry sapeva che stava cercando di attirare l’attenzione della sinuosa, attraente barista, Madama Rosmerta, per la quale aveva un debole da tempo.
Argento e Opali (Cap. 12 Harry Potter 6)


    «Eppure» ribatté Hermione, riscuotendosi dalla sua fantasticheria, «dubito che troveresti una donna capace di tenere il broncio per mezz’ora perché Madama Rosmerta non ha riso alla sua barzelletta sulla megera, il Guaritore e la Mimbulus mimbletonia».
La stanza delle necessità (Cap. 21 Harry Potter 6)

    «… e resta fuori!» urlò Madama Rosmerta, gettando fuori dal locale un mago dall’aria trasandata. «Oh, buonasera, Albus… sei in giro tardi…»
La veggente spiata (Cap. 25 Harry Potter 6)

    Ma prima che potesse muoversi sentì un rapido rumore di passi. Il suo cuore sussultò: qualcuno aveva visto, qualcuno sapeva che avevano bisogno di aiuto… Guardandosi intorno scorse Madama Rosmerta che si affrettava verso di loro lungo la via buia, con soffici ciabattine dai tacchi alti ai piedi, avvolta in una vestaglia di seta ricamata a draghi.
La torre (Cap. 27 Harry Potter 6)

    «Sta male» spiegò Harry. «Madama Rosmerta, può entrare ai Tre Manici di Scopa mentre io vado a scuola a cercare aiuto?»
La torre (Cap. 27 Harry Potter 6)

    Harry si sfilò di tasca il Mantello e se lo gettò addosso prima di inforcare la sua scopa; Madama Rosmerta stava già caracollando verso il pub quando Harry e Silente decollarono. Durante il volo verso il castello, Harry tenne d’occhio Silente, pronto ad afferrarlo nel caso cadesse, ma la vista del Marchio Nero pareva averlo rinvigorito; era chino sulla scopa, lo sguardo puntato avanti, i lunghi capelli e la barba argentei fluttuanti nell’aria della notte. Anche Harry guardò: vide il teschio, e la paura si gonfiò dentro di lui come una bolla velenosa, premendogli i polmoni, scacciandogli dalla mente ogni altra pena…
La torre (Cap. 27 Harry Potter 6)

    «C’è una cosa che lei dovrebbe sapere prima che arrivino quelli del Ministero, però. Madama Rosmerta è vittima della Maledizione Imperius, stava aiutando Malfoy e i Mangiamorte, è così che la collana e l’idromele avvelenato…»
Il lamento della Fenice (Cap. 29 Harry Potter 6)