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Ricerca di Maledizione Imperius e di Imperio
«Ehm» esordì Ron esitante, «papà me ne ha spiegato una… si chiama la Maledizione Imperius, mi pare?»
Le Maledizioni Senza Perdono (Cap. 14 Harry Potter 4) |
«Ah, sì» disse Moody in tono di lode. «Tuo padre dovrebbe conoscerla. Ha procurato al Ministero un sacco di guai tutti insieme, la Maledizione Imperius».
Le Maledizioni Senza Perdono (Cap. 14 Harry Potter 4) |
Poi puntò la bacchetta contro di lui e borbottò: «Imperio!»
Le Maledizioni Senza Perdono (Cap. 14 Harry Potter 4) |
«Anni fa, c’erano un sacco di maghi e streghe controllati dalla Maledizione Imperius» disse Moody, e Harry seppe che alludeva ai giorni di massima potenza di Voldemort. «Un bel lavoretto per il Ministero, cercare di stabilire chi era costretto a fare certe cose e chi le faceva di sua spontanea volontà.
Le Maledizioni Senza Perdono (Cap. 14 Harry Potter 4) |
«La Maledizione Imperius può essere contrastata, e io vi insegnerò come, ma ciò richiede una gran forza di carattere, e non tutti ce l’hanno. Meglio evitare di esserne vittime, se potete. VIGILANZA COSTANTE!» abbaiò, e tutti sussultarono.
Le Maledizioni Senza Perdono (Cap. 14 Harry Potter 4) |
Con loro sorpresa, il professor Moody aveva annunciato che avrebbe scagliato la Maledizione Imperius su ciascuno di loro a turno, per dimostrare il suo potere e per vedere se riuscivano a resistere ai suoi effetti.
Beauxbatons e Durmstrang (Cap. 15 Harry Potter 4) |
Moody chiamò gli studenti uno alla volta e scagliò contro ciascuno la Maledizione Imperius. Harry rimase a guardare i suoi compagni mentre, uno dopo l’altro, venivano obbligati a fare le cose più straordinarie: Dean Thomas fece per tre volte il giro della stanza a balzi, cantando l’inno nazionale; Lavanda Brown imitò uno scoiattolo; Neville si esibì in una serie di esercizi ginnici piuttosto stupefacenti che certo non sarebbe stato in grado di eseguire in condizioni normali. Nessuno di loro parve in grado di opporsi, e ciascuno di loro si riprese solo quando Moody ebbe sciolto l’incantesimo.
Beauxbatons e Durmstrang (Cap. 15 Harry Potter 4) |
Harry avanzò fino al centro della classe, nello spazio che Moody aveva sgombrato dei banchi. Il professore levò la bacchetta, la puntò su Harry e disse: «Imperio».
Beauxbatons e Durmstrang (Cap. 15 Harry Potter 4) |
«Sì, lo so» disse Ron, che saltellava un passo sì e uno no. Aveva fatto molta più fatica di Harry a opporsi all’anatema, anche se Moody gli aveva assicurato che gli effetti sarebbero svaniti per l’ora di pranzo. «Quando si dice un paranoico…» Ron si guardò nervosamente alle spalle per controllare che Moody fosse fuori tiro, e riprese: «Non mi stupisco che siano stati contenti di farlo fuori al Ministero, hai sentito che cos’ha raccontato a Seamus, cos’ha fatto a quella strega che gli ha gridato “Buuu” alle spalle il primo aprile? E secondo lui quando dovremmo documentarci su come resistere alla Maledizione Imperius con tutto quello che dobbiamo fare?»
Beauxbatons e Durmstrang (Cap. 15 Harry Potter 4) |
«Venite» disse Madame Maxime Imperiosa ai suoi studenti, e la folla di Hogwarts si dischiuse per lasciarli salire le scale di pietra.
Beauxbatons e Durmstrang (Cap. 15 Harry Potter 4) |
«Che cosa vuole dire tutto questo, Silonte?» chiese Imperiosa.
I Quattro Campioni (Cap. 17 Harry Potter 4) |
Sirius alzò le mani e prese a elencare i nomi. «Rosier e Wilkes: furono entrambi uccisi dagli Auror l’anno prima della caduta di Voldemort. I Lestrange, marito e moglie: si trovano ad Azkaban. Avery: ho sentito dire che è riuscito a togliersi dai guai sostenendo che aveva agito sotto la Maledizione Imperius, è ancora in libertà. Ma per quel che ne so, Piton non è mai nemmeno stato accusato di essere un Mangiamorte. Non che questo conti molto. Molti di loro non furono mai catturati. E Piton è certo abbastanza abile e astuto da tenersi fuori dai guai».
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4) |
«Si!» esclamò Karkaroff. «C’era Travers… è stato complice dell’assassinio dei McKinnon! Mulciber… si era specializzato nella Maledizione Imperius, ha costretto tantissime persone a fare cose orribili! Rookwood, che era una spia, e passava a Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato informazioni utili dall’interno del Ministero!»
Il Pensatoio (Cap. 30 Harry Potter 4) |
«Ti ho chiesto: vuoi che lo rifaccia?» ripeté Voldemort con voce dolce. «Rispondimi! Imperio!»
Prior Incantatio (Cap. 34 Harry Potter 4) |
«Schiantato… controllato dalla Maledizione Imperius… molto debole» sentenziò. «Naturalmente avevano bisogno di tenerlo in vita. Harry, buttami giù il mantello di quell’impostore, Alastor è gelato. Madama Chips dovrà occuparsi di lui, ma non sembra in pericolo immediato».
Veritaserum (Cap. 35 Harry Potter 4) |
«Fu tutto molto rapido. Mio padre fu sottoposto alla Maledizione Imperius dal mio signore. Ora era mio padre a essere imprigionato, sotto controllo. Il mio signore lo costrinse a continuare il suo lavoro come al solito, a comportarsi come se non ci fosse niente che non andava. E io fui liberato. Mi ridestai. Fui di nuovo me stesso, vivo come non lo ero da anni».
Veritaserum (Cap. 35 Harry Potter 4) |
«Fummo io e Codaliscia. Avevamo preparato in anticipo la Pozione Polisucco. Raggiungemmo la sua casa. Moody reagì lottando. Ci fu un’esplosione. Riuscimmo a soggiogarlo appena in tempo. Lo infilammo a forza in un comparto del suo baule magico. Gli prendemmo dei capelli e li aggiungemmo alla Pozione. Io la bevvi e divenni il sosia di Moody. Gli presi la gamba e l’occhio. Fui pronto ad affrontare Arthur Weasley quando venne a sistemare i Babbani che avevano sentito dei rumori. Feci muovere i bidoni della spazzatura nel cortile. Gli dissi che avevo sentito aggirarsi degli estranei, che avevano fatto saltare i bidoni. Poi raccolsi gli abiti di Moody e i Detector Oscuri, li misi nel baule con Moody e partii per Hogwarts. Lo tenni in vita, sotto l’effetto della Maledizione Imperius. Volevo riuscire a interrogarlo. Per sapere del suo passato, imparare le sue abitudini, in modo da poter ingannare anche Silente. Mi servivano anche i suoi capelli per preparare la Pozione Polisucco. Gli altri ingredienti erano facili da trovare. Rubai la pelle di Girilacco dalle cantine. Quando il responsabile delle Pozioni mi trovò nel suo ufficio, dissi che avevo avuto l’ordine di perquisirlo».
Veritaserum (Cap. 35 Harry Potter 4) |
«Sì. Dopo un po’ cominciò a contrastare la Maledizione Imperius proprio come avevo fatto io. C’erano momenti in cui capiva ciò che stava succedendo. Il mio signore decise che non era più prudente lasciarlo uscire di casa. Lo costrinse a inviare lettere al Ministero. Gli fece scrivere che era malato. Ma Codaliscia trascurò i suoi doveri. Non lo sorvegliò abbastanza. Mio padre fuggì. Il mio signore suppose che fosse diretto a Hogwarts. Mio padre avrebbe detto tutto a Silente, avrebbe confessato. Avrebbe ammesso di avermi fatto uscire di nascosto da Azkaban.
Veritaserum (Cap. 35 Harry Potter 4) |
«Capisci il problema» disse Lupin. «Finché il Ministero insiste che non c’è nulla da temere da parte di Voldemort, è difficile convincere la gente del suo ritorno, soprattutto perché nessuno ci vuole credere. In più, il Ministero conta molto sul fatto che La Gazzetta del Profeta non riporta nessuno di quelli che definiscono i pettegolezzi di Silente, così gran parte della comunità magica è completamente ignara di tutto ciò che è successo, e questo la rende facile preda dei Mangiamorte, se usano la Maledizione Imperius».
L’Ordine della Fenice (Cap. 5 Harry Potter 5) |
Sirius scrollò le spalle senza ribattere. La signora Weasley fece un cenno Imperioso ai suoi figli e a Hermione. Uno per uno si alzarono e Harry, accettando la sconfitta, li imitò. L’Ordine della Fenice (Cap. 5 Harry Potter 5) |
«Signor Weasley» disse Harry lentamente, «se Caramell incontra dei Mangiamorte come Malfoy, e li incontra da solo, come facciamo a sapere che non gli hanno scagliato una Maledizione Imperius?»
Le pene della Signora Weasley (Cap. 9 Harry Potter 5) |
«Siate così gentili da abbassare la voce, ragazze!» esclamò Imperiosa la professoressa Caporal, sparpagliando una manciata di quello che sembrava riso bruno tra le creature-stecco, che si gettarono subito sul cibo. «Allora… qualcuno sa come si chiamano? Signorina Granger?»
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5) |
«Immagino di sì» disse Hermione, ma suonava poco convinta. «Però non credo che riesca a possederla come possedeva Raptor, voglio dire, ora è di nuovo vivo e vegeto, no? Ha il suo corpo, non ha bisogno di usare quello di un altro. Potrebbe controllarla con la Maledizione Imperius, però…»
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5) |
«Sì, Harry» disse dolcemente Hermione, «ma comunque, non ha senso far finta che tu non sia bravo in Difesa contro le Arti Oscure, perché lo sei. L’anno scorso sei stato l’unico a respingere completamente la Maledizione Imperius, sai evocare un Patronus, sai fare un sacco di cose che nemmeno i maghi adulti sanno, Viktor lo diceva sempre…»
Alla Testa di Porco (Cap. 16 Harry Potter 5) |
«Cercherò di forzare la tua mente» rispose Piton soave. «Vediamo quanto sei in grado di resistere. Mi hanno detto che hai già mostrato attitudine a opporti alla Maledizione Imperius. Scoprirai che per questo ci vuole un potere simile… ora concentrati. Legilimens!»
Occlumanzia (Cap. 24 Harry Potter 5) |
«Bode non avrebbe mai potuto prenderla, Padrone… Bode sapeva che non poteva… senza dubbio è per questo che ha resistito tanto alla Maledizione Imperius di Malfoy…»
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5) |
«Portato via qualcosa… ha detto che Bode sapeva che non poteva farlo… Bode era sotto la Maledizione Imperius… credo che abbia detto che gliel’aveva lanciata il padre di Malfoy».
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5) |
«Ecco perché l’hanno ucciso, allora» disse piano, distogliendo infine lo sguardo dai gemelli. «Quando Bode ha cercato di rubare l’arma, gli è successo qualcosa di strano. Credo che quella cosa abbia degli incantesimi difensivi, per impedire alla gente di toccarla. Ecco perché era al San Mungo: il suo cervello era danneggiato e non riusciva più a parlare. Ma ricordate che cos’ha detto la Guaritrice? Che stava migliorando. E non potevano rischiare che guarisse, no? Voglio dire, lo shock di quello che è successo quando ha toccato l’arma probabilmente ha interrotto la Maledizione Imperius. Una volta recuperata la parola, Bode avrebbe raccontato tutto. Si sarebbe saputo che era stato mandato a rubare l’arma. Naturalmente è stato facile per Lucius Malfoy scagliare la Maledizione su di lui. È sempre al Ministero, no?»
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5) |
«Sturgis Podmore…» boccheggiò Hermione. «È stato arrestato per aver cercato di forzare una porta! Lucius Malfoy deve aver beccato anche lui! Scommetto che l’ha fatto il giorno in cui l’hai visto lì, Harry. Sturgis aveva il Mantello dell’Invisibilità di Moody, no? Allora forse era lì, invisibile, di guardia alla porta, e Malfoy l’ha sentito muoversi… o ha immaginato che ci fosse qualcuno… o magari ha lanciato la Maledizione Imperius comunque, nel caso che ci fosse qualcuno di guardia. Così, appena Sturgis ne ha avuto l’opportunità, probabilmente quando è stato di nuovo il suo turno di guardia, ha cercato di entrare nell’Ufficio per rubare l’arma per Voldemort… Ron, sta’ zitto… ma è stato catturato e spedito ad Azkaban». Fissò Harry intensamente.
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5) |
In risposta a un suo gesto Imperioso, entrambi strisciarono in avanti con aria imbarazzata.
La seconda guerra comincia (Cap. 38 Harry Potter 5) |
«Be’, noi no» lo interruppe Scrimgeour. «Sarebbe una gran brutta prospettiva per i Babbani se al loro Primo Ministro venisse inflitta la Maledizione Imperius. Il nuovo segretario del suo ufficio qui fuori…»
L'altro ministro (Cap. 1 Harry Potter 6) |
«È sotto il palese effetto di una Maledizione Imperius malamente eseguita» proseguì Scrimgeour. «Gli ha confuso il cervello, ma potrebbe ancora essere pericoloso».
L'altro ministro (Cap. 1 Harry Potter 6) |
Ma il resto dell’articolo era coperto da una grossa gabbia: dentro c’era una magnifica civetta delle nevi. I suoi occhi d’ambra scrutavano la stanza con aria Imperiosa, e la testa ogni tanto ruotava per consentirle di osservare il padrone intento a russare. Una o due volte fece schioccare il becco, impaziente, ma Harry dormiva troppo profondamente per sentirla.
Lettera e testamento (Cap. 3 Harry Potter 6) |
5. Se un membro della famiglia, un collega, un amico o un vicino vi sembrano comportarsi in modo inusuale, contattate immediatamente la Squadra Speciale Magica. Potrebbero trovarsi sotto l’influenza della Maledizione Imperius (vedi pagina 4).
Lettera e testamento (Cap. 3 Harry Potter 6) |
«La Maledizione Imperius?» suggerì Harry. «O un filtro d’amore?»
La casa di Gaunt (Cap. 10 Harry Potter 6) |
«Può darsi che abbia subito la Maledizione Imperius» suggerì Ron, ragionevole. «Non si può mai dire».
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6) |
«Non sembrerebbe» commentò Hermione, che stava ancora leggendo. «Qui dice che è stato arrestato dopo che l’hanno sentito parlare dei piani segreti dei Mangiamorte in un pub». Alzò lo sguardo, turbata. «Se fosse stato vittima della Maledizione Imperius, non sarebbe andato in giro a spettegolare dei loro piani, no?»
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6) |
«È per questo che stavamo litigando. Aveva il pacchetto quando è uscita dal bagno dei Tre Manici di Scopa, ha detto che era una sorpresa per qualcuno a Hogwarts e lei doveva consegnarlo. Era tutta strana mentre lo diceva… Oh no, oh no… scommetto che era sotto la Maledizione Imperius, e io non me ne sono accorta!»
Argento e Opali (Cap. 12 Harry Potter 6) |
«Potrebbe essere sotto la Maledizione Imperius» suggerì George.
Roba da elfi (Cap. 19 Harry Potter 6) |
«Presto, Hokey!» ordinò la padrona, Imperiosa. «Ha detto che sarebbe arrivato alle quattro, manca solo qualche minuto e non è mai stato in ritardo!»
La richiesta di Lord Voldemort (Cap. 20 Harry Potter 6) |
«Ti dico che quello stupido Principe non ti aiuterà, Harry!» ripeté Hermione a voce più alta. «C’è un solo modo per costringere qualcuno a fare quello che vuoi, ed è la Maledizione Imperius, che è illegale…»
La stanza delle necessità (Cap. 21 Harry Potter 6) |
«Sì!» rispose lei, facendo andar di traverso la colazione sia a Harry che a Ron, «ma non è morto… è Mundungus, è stato arrestato e spedito ad Azkaban! Pare che abbia impersonato un Inferius durante un tentativo di furto… e un certo Octavius Pepper è sparito… Oh, che cosa orribile, un bambino di nove anni è stato arrestato per aver cercato di uccidere i nonni, pensano che fosse sotto la Maledizione Imperius…»
La stanza delle necessità (Cap. 21 Harry Potter 6) |
«Prima di cominciare, voglio i vostri temi sui Dissennatori». Piton agitò la bacchetta con noncuranza, e venticinque fogli di pergamena si levarono in aria e atterrarono in una pila ordinata sulla cattedra. «E spero per il vostro bene che siano migliori delle fesserie che ho dovuto sopportare sulle difese contro la Maledizione Imperius. Ora, se volete aprire tutti il libro a pagina… che cosa c’è, signor Finnigan?»
La stanza delle necessità (Cap. 21 Harry Potter 6) |
«Be’, so che ho aperto la porta»rispose Katie, «quindi immagino che chiunque mi abbia scagliato la Maledizione Imperius fosse lì dietro. Poi la mia memoria è un deserto fino a due settimane fa al San Mungo. È meglio che vada, la McGranitt è capacissima di darmi una punizione anche se sono tornata oggi…»
Sectumsempra (Cap. 24 Harry Potter 6) |
«… ma è ovvio… Rosmerta. Da quanto tempo si trova sotto la Maledizione Imperius?»
La torre (Cap. 27 Harry Potter 6) |
«C’è una cosa che lei dovrebbe sapere prima che arrivino quelli del Ministero, però. Madama Rosmerta è vittima della Maledizione Imperius, stava aiutando Malfoy e i Mangiamorte, è così che la collana e l’idromele avvelenato…»
Il lamento della Fenice (Cap. 29 Harry Potter 6) |
«Mio Signore, ho buone notizie su quel fronte. Con difficoltà, e dopo enormi sforzi, sono riuscito a imporre una Maledizione Imperius a Pius O'Tusoe». L’ascesa del Signore Oscuro (Cap. 1 Harry Potter 7) |
«Io...» Harry cercò di ricordare; tutto quanto il viaggio era una macchia confusa di panico. «Ho visto Stan Picchetto... sai, il tipo che faceva il controllore sul Nottetempo? E ho cercato di Disarmarlo invece di... be', non sa quello che fa, no? Dev'essere sotto la Maledizione Imperius!» Il Guerriero caduto (Cap. 5 Harry Potter 7) |
«Il colpo di mano è stato abile ed è passato praticamente inosservato» rispose Lupin. «La versione ufficiale dell'assassinio di Scrimgeour è che ha dato le dimissioni; è stato sostituito da Pius O'Tusoe, che è sotto la Maledizione Imperius». La mazzetta (Cap. 11 Harry Potter 7) |
«Ma l'ha già fatto!» s'indignò Hermione con la voce Imperiosa e arrogante di Bellatrix. Travers si voltò, le sopracciglia inarcate. La guardia era perplessa. Guardò la sottile Sonda dorata e poi il compagno, che disse, con voce un po' impastata: «Sì, li hai appena controllati, Marius». La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
Harry sollevò la bacchetta di biancospino sotto il Mantello, la puntò contro il vecchio folletto e sussurrò, per la prima volta in vita sua: «Imperio!» Una curiosa sensazione percorse il suo braccio, un caldo formicolio che sembrava scorrere dalla sua mente lungo i nervi e le vene, legandolo alla bacchetta e alla maledizione che aveva appena scagliato. Il folletto prese la bacchetta di Bellatrix, la esaminò attentamente e poi disse: «Ah, una bacchetta nuova, signora Lestrange!» La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
Harry agì senza riflettere: puntò la bacchetta contro Travers e borbottò di nuovo: «Imperio». La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
Sussurrò frettoloso all'orecchio di Bongi, ma il folletto soggiogato dalla Maledizione Imperius lo liquidò. La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
«Siamo nei guai, hanno dei sospetti» disse Harry quando la porta si chiuse alle loro spalle, e si sfilò il Mantello dell'Invisibilità. Unci-unci balzò a terra; né Travers né Bongi mostrarono la minima sorpresa all'improvvisa comparsa di Harry Potter. «La Maledizione Imperius» spiegò lui in risposta alle confuse domande di Hermione e Ron, perché Travers e Bongi stavano fermi, imbambolati. «Credo di non averla fatta abbastanza forte, non so...» La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
«Imperio!» La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
Harry vide Hermione che controllava di avere ancora la borsetta, e s'infilò rapido la mano sotto il giaccone per assicurarsi di non aver perduto il Mantello dell'Invisibilità. Poi si voltò e vide Bongi scuotere il capo, incredulo: la Cascata del Ladro doveva aver cancellato la Maledizione Imperius. La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
«Imperio!» urlò di nuovo Harry e quando la sua voce echeggiò lungo il cunicolo di pietra provò ancora quel senso inebriante di controllo scorrere dal cervello alla bacchetta. Bongi si piegò di nuovo alla sua volontà: la sua espressione instupidita si mutò in educata indifferenza, mentre Ron correva a raccogliere la borsa di cuoio piena di strumenti metallici. La Gringott (Cap. 26 Harry Potter 7) |
Un fruscio, un tintinnio di vetri: Amycus si stava riprendendo. Prima che Harry o Luna potessero intervenire, la professoressa McGranitt si alzò, puntò la bacchetta contro il Mangiamorte stordito e disse: «Imperio». Il congedo di Severus Piton (Cap. 30 Harry Potter 7) |
Il sole sorgeva su Hogwarts e la Sala Grande ardeva di vita e di luce. Harry era una parte indispensabile in quelle manifestazioni di giubilo e lutto, dolore ed esultanza mescolati. Volevano che fosse lì con loro, il loro capo e simbolo, il loro salvatore e la loro guida, e che non avesse dormito, che bramasse la compagnia di pochi intimi non passò per la mente a nessuno. Doveva parlare con i famigliari delle vittime, stringere loro le mani, guardare le loro lacrime, ricevere i loro ringraziamenti, ascoltare le notizie che rimbalzavano da ogni dove col procedere del mattino: in tutto il paese quelli che erano stati colpiti da una Maledizione Imperius erano tornati in sé, i Mangiamorte fuggivano o venivano catturati, gli innocenti di Azkaban liberati, e Kinsgley Shacklebolt era stato nominato Ministro della Magia ad interim... La falla nel piano (Cap. 36 Harry Potter 7) |